Flavia Guiderocchi, figlia di Tommaso, donna incline ad atteggiamenti che mal si addicono al gentil sesso di quell'epoca. La "Fanciulla Guerriero" diversamente dalle sue coetanee, cresce trascorrendo il suo tempo a cavalcare, tirare d'arco, maneggiare spade ed indossare armature.
Tommaso, fiero uomo d'armi e stimato magistrato, asseconda la vocazione della figlia e la coinvolge ogni qualvolta fatti di una certa importanza emergono nella vita della città mettendole le armi in mano fin dalla giovane età. Nel 1459 la carismatica amazzone si batte come un leone nel frastuono di urla e spari per assalire il vicino Castello di Controguerra uscendone trionfante.
Fu l'amore a farla "cadere da cavallo" quando decise di abbandonare le lotte per dedicarsi all'amore della sua vita. Meritato dono, dopo una vita di coraggio e determinazione.